Anesis
È passato molto tempo
ma non ho ancora imparato
a tornare senza di te
così quando il fiume sussurra
tienimi ancora per mano.
Saliremo insieme sull’ultimo battello,
poi continueremo senza temere
seguendo i lampioni spenti
fino al nostro quartiere.
È la vecchia legge del tuo corpo perfetto, delle mie scarpe lasciate sulla porta e delle mie mani che diventano piedi nella tua stanza che mi ruota intorno. La notte con due dita ora toglie il suo mistero mentre l’alba appare dolce sulle pareti tra queste case bianche di frontiera tra le lune dei minareti.
È passato molto tempo ma non ho ancora imparato a tornare senza di te Stella Greca senza dimora nessuno ti accompagnerà oltre il confine
Ma dov’è finita la bellezza che guardava se stessa dal culmine delle barricate e dov’è la disciplina che un tempo ci lasciava esperti sul ciglio dell’ombra sui nervi del corpo piangevano le madri agli altari mentre il nostro mondo invecchiava sulle marce dei militari
Testo: Mattia Donna Musica: Mattia Donna, Andrea Toso
È la vecchia legge del tuo corpo perfetto, delle mie scarpe lasciate sulla porta e delle mie mani che diventano piedi nella tua stanza che mi ruota intorno. La notte con due dita ora toglie il suo mistero mentre l’alba appare dolce sulle pareti tra queste case bianche di frontiera tra le lune dei minareti.
È passato molto tempo ma non ho ancora imparato a tornare senza di te Stella Greca senza dimora nessuno ti accompagnerà oltre il confine
Ma dov’è finita la bellezza che guardava se stessa dal culmine delle barricate e dov’è la disciplina che un tempo ci lasciava esperti sul ciglio dell’ombra sui nervi del corpo piangevano le madri agli altari mentre il nostro mondo invecchiava sulle marce dei militari
Testo: Mattia Donna Musica: Mattia Donna, Andrea Toso